“Volevamo informarla di un errore presente nella sua ultima bolletta”. Hai mai sentito questa frase? Beh, la maggior parte delle truffe iniziano così ed io voglio svelarti un piccolo trucco per renderti un consumatore più consapevole: saper riconoscere la differenza tra “fornitore” e “distributore” di energia.
Ebbene sì, nonostante l’energia sia un elemento fondamentale nella nostra quotidianità di cui non possiamo farne a meno, in realtà sappiamo ben poco di questo campo così vasto. Soprattutto, è molto facile confondere la differenza tra “fornitore” e “distributore” e questo ci porta, inevitabilmente, ad essere meno tutelati e quindi a non saper riconoscere le numerose truffe che ci bombardano quotidianamente.
Differenza tra fornitore e distributore
Fino a qualche anno fa, la differenza tra distributore e fornitore non era molto chiara perché esistevano società che si occupavano di entrambi i settori.
Nel 2015 l’ARERA ha imposto una netta divisione dei ruoli, proprio per evitare qualsiasi confusione. Infatti prima del Decreto Bersani, distribuzione e fornitura di energia elettrica coincidevano nello stesso soggetto. Mentre ad oggi con la liberalizzazione del mercato, queste due figure si sono scisse, permettendo alle aziende di occuparsi dell’uno o dell’altro settore.
Da ciò si evince che la distribuzione di energia elettrica è affidata al distributore luce che si occupa del trasporto dell’energia elettrica dalla rete di trasmissione fino nelle nostre case;

Se, come abbiamo visto, il distributore si occupa di far arrivare l’energia nelle nostre case, il fornitore ha un ruolo completamente diverso.
Il suo ruolo infatti è quello della vendita di energia elettrica al dettaglio al cliente finale, occupandosi di tutti gli aspetti amministrativi e commerciali della fornitura.
Ricordo che il cambio del fornitore luce non implica il cambio del distributore
In conclusione, la distinzione fra i due termini diventa lineare e comprensiva dal momento in cui si pensa che Il fornitore è colui che acquista l’energia per fornirla al cliente finale e
Il distributore, invece, è colui che distribuisce l’energia nelle abitazioni ed è il proprietario dei contatori presenti nelle nostre case.
I distributori di energia elettrica in Italia
I distributori di energia elettrica in Italia sono all’incirca 138, controllati in prevalenza da enti pubblici. I più importanti sono:
● E-Distribuzione (ex Enel Distribuzione)
● Unareti (ex A2A Reti Elettriche)
● Areti (ex Acea Distribuzione)
● Ireti
I costi di distribuzione di energia elettrica in bolletta
Quanto pesa la distribuzione luce in bolletta? La bolletta della luce come sappiamo è un documento che si compone di varie voci che insieme concorrono a determinare il prezzo finale. Tra queste, la tariffa per la distribuzione, applicata a tutti i clienti, comprende il costo da sostenere per il trasporto, la gestione e la manutenzione della rete elettrica locale. Tale tariffa è obbligatoria nonché stabilita e aggiornata periodicamente dall’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente. I costi sono pubblicati in apposite tabelle e determinati da una serie di parametri ben precisi e comprendono in buona sostanza la gestione e la manutenzione delle reti elettriche attraverso le quali la corrente arriva nelle case.
Quindi diffidate dalle persone che vi promettono di dimezzare le vostre bollette,specialmente nel momento in cui accennano di abbattere i costi del trasporto energetico, gestione del contatore o/e spese oneri di sistema.